La necessità di mantenere chiusa la maggior parte degli uffici e delle attività commerciali in Italia a causa della diffusione del COVID-19, ha reso più che mai evidente a professionisti e aziende l’importanza della presenza online.
Fare un uso efficace dei propri canali di promozione, comunicazione e vendita sul web ha assunto una grande importanza negli ultimi anni anche nel nostro Paese. Gli italiani, infatti, hanno dimostrato di fidarsi sempre di più delle recensioni e degli acquisti online e usano internet per cercare la maggior parte delle informazioni di cui hanno bisogno. A causa dell’emergenza sanitaria che ha costretto moltissime persone a rimanere a casa, nel giro di poche settimane le abitudini di acquisto e di ricerca di servizi degli utenti si sono ulteriormente orientate verso le risorse della rete.
SMART LIVING PER I PRIVATI, SMART WORKING PER LE AZIENDE: LE TENDENZE PORTATE DALL’ISOLAMENTO A CASA
L’interruzione forzata, drastica e repentina dalle attività ha fornito in poco tempo una diversa consapevolezza degli stili di vita a buona parte degli italiani. Questa ha cambiato alcune abitudini anche per quelle persone di una fascia di età che fino a poco fa non rientrava tra quelle interessate alla digitalizzazione. Si stanno acquisendo abitudini che potrebbero essere in buona parte irreversibili e molti cambiamenti, probabilmente, non si fermeranno con la fine della pandemia.
Quest’inversione di tendenza non riguarda solo i privati e i potenziali consumatori ma anche le aziende, che in molti casi erano restie ad attivare alcuni processi per essere più “smart”. Si è parlato molto, infatti, di smart working e si è appreso come ottimizzare i processi lavorativi tramite l’utilizzo costante e organizzato di internet. Videoconferenze, chat, calendari di lavoro digitali condivisi, sono solo alcuni esempi.
L’IMPORTANZA DELLA PRESENZA ONLINE PER LE AZIENDE: QUALI SONO GLI STRUMENTI EFFICACI
La sola presenza online di un’attività tramite il sito web non è sufficiente a mantenere efficace il contatto con i clienti. È fondamentale riuscire a raggiungere il proprio target di riferimento ed essere più visibili della concorrenza. Questo ovviamente è un lavoro professionale che non si improvvisa, richiede tempo e investimenti di budget. Rivolgersi ad un’agenzia SEO, ad esempio, può risultare estremamente utile per ottimizzare il posizionamento del proprio sito web su Google. Il web marketing consente a qualsiasi professionista di comunicare nel modo corretto i propri servizi al pubblico giusto. In momenti come quello che stiamo vivendo, la comunicazione online consente di rimanere vicini ai clienti.
Come comunicare attraverso il digital marketing
In un momento di crisi come quello attuale, caratterizzato dal social distancing, la comunicazione deve essere allo stesso tempo presente e contestualizzata. Il silenzio è a tutti gli effetti una forma di comunicazione, infatti la rinuncia a prendere la parola comunica inevitabilmente l’intenzione di abbandonare i propri interlocutori. Allo stesso modo, fare finta di niente e comunicare un messaggio completamente slegato dal contesto attuale, può risultare stridente con i reali stati d’animo delle persone. Una comunicazione efficace e virtuosa, pur non promuovendo nulla, ha un grande impatto sull’utente quando punta sui valori e i messaggi più sentiti dal Paese in questo momento, come:
- solidarietà,
- etica,
- altruismo,
- orgoglio,
- speranza
STRUMENTI DIGITALI PER RIMANERE VICINI AI CLIENTI DURANTE L’EMERGENZA SANITARIA
Che si abbia un’attività professionale ancora operativa dagli uffici o da remoto durante il Coronavirus o che ci si sia dovuti fermare, rimanere in contatto con i clienti è molto importante. I principali strumenti che mette a disposizione il web a tale scopo, sono:
- invio di e-mail e newsletter aggiornate, per fornire informazioni utili, comunicare eventuale chiusura, orari di reperibilità e recapiti;
- produzione e condivisione di tutorial e webinar utili per ovviare all’arresto della fornitura dei propri servizi ai clienti;
- giro di call per verificare eventuali necessità o problematiche dei clienti, per sapere come stanno;
- utilizzo mirato dei social media.
Come usare correttamente i social media aziendali per comunicare con gli utenti
Il primo banco di prova della comunicazione ai tempi del Coronavirus sono i social media, perché sono canali caratterizzati da una produzione di contenuti molto ampia e veloce. Tramite i social si ricevono feedback rapidi e misurabili. Facebook e Twitter sono in grado di far registrare gli incrementi più significativi rispetto al periodo antecedente la crisi, per quanto riguarda le interazioni. Si è, infatti, verificata una crescita rispettivamente del 29% e 30% guidata dall’esplosione di contenuti informativi, principalmente a livello locale.
Facebook, Instagram, YouTube e Linkedin: come usare i social aziendali
Non tutti i social media sono uguali. Facebook e Twitter si prestano in particolar modo per affrontare i temi del dibattito pubblico e di impatto sulla collettività. Instagram tende a privilegiare una dimensione più privata, mentre l’utilizzo di Youtube è legato principalmente all’intrattenimento. LinkedIn rimane un canale privilegiato per la comunicazione aziendale e professionale. Chi ha una pagina aziendale su Facebook, deve fare attenzione a non lasciarsi coinvolgere dal flusso di polemiche, catene, complottismi e fake news legati al COVID-19. L’utilizzo della pagina aziendale per vendere i servizi necessita di rimanere il più possibile specifici e centrati.
Su LinkedIn si devono pubblicare informazioni utili e contributi interessanti, anche rilanciando articoli di fonti autorevoli. Attualmente #Coronavirus è al primo posto tra gli hashtag più usati del 2020 su Twitter e il social si conferma una piattaforma che svolge un ruolo importante a livello di comunicazione per:
- essere aggiornati su ciò che accade e sugli ultimi avvenimenti,
- prevedere il cambiamento di comportamento dei propri clienti,
- offrire supporto e assistenza ai consumatori,
- puntare su messaggi leggeri,
- promuovere positività e senso di comunità.
LA COMUNICAZIONE AZIENDALE SUL WEB: ATTENTI AL TONO
Non basta prestare attenzione a cosa si dice ma conta moltissimo anche come lo si dice. I rischi, se non si fa attenzione ai toni, sono soprattutto due:
- basta poco per oltrepassare la sottile linea che separa un’offerta premurosa dall’essere percepiti come sciacalli che vogliono trarre profitto dalla situazione;
- la quarantena per la maggior parte delle persone non è una festa: non è il caso di magnificarne gli aspetti positivi pur di presentare il vostro prodotto/servizio.
Infine, gratificare i clienti con un omaggio, un servizio reso online, un webinar, un tutorial, in questo particolare momento storico risulta nella maggior parte una strategia vincente. Non si deve aver paura di “regalare” qualche perla della propria professionalità che un domani, sicuramente, sarà ripagata.